sabato 10 ottobre 2009

Creature della notte



Vampiri
creature leggendarie e secolari,dalla pelle chiarissima e dalla forza sovrumana hanno sempre affascinato molte persone, ma non sempre è come nei libri o nel cinema.

Con il termine "vampiro" si identifica lo spirito di una persona defunta o del suo cadavere, una creatura-simbolo delle forze del male che si agitano in una specie di vita quando "la luce del Sole é morta". L'origine del Vampiro é antichissima e con diverse varianti, si perde nella notte dei tempi ed ha un notevole ruolo nella cultura di quasi ogni popolo. L'origine del Vampiro si perde nella notte dei tempi, certi metodi osservati nelle necropoli preistoriche in cui grosse pietre sono piantate sul corpo dei morti per impedirgli di tornare dall'aldilà fa presupporre la credenza nel Vampiro. Il più antico testo si legge in una tavoletta babilonese conservata al British Museum: una formula magica che serve a proteggere dai Demoni Notturni succhiatori di sangue,che erano gli Etimmé. Gli antichi ebrei temevano l'Aluka (letteralmente "succhiatore di sangue"), un essere che assaliva i viandanti nel deserto. La stessa Lilith, demone assiro diventato nella tradizione ebrea la prima e malvagia moglie di Adamo che era un demone del genere "Succubus", la variante femminile del genere "Incubus": golosa del seme umano entra di notte letto degli uomini e li prosciuga di ogni forza. Da Lilith, le Lilin: queste succhiano il sangue dei bambini e se un bambino ride durante il sonno vuol dire che sta giocando con Lilith, per salvarlo occorre dire (possibilmente in ebraico) "Adamo, Eva, fuori Lilith!".

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